Questo progetto nasce all’interno di un concorso a invito del 1984 del governo metropolitano di Tokyo per la ricostruzione del municipio ormai demolito progettato sempre da Tange nel 1957. La chiave progettuale contiene elementi di rigore formale e di monumentalità e severità artificiale. Il materiale che ricopre le superfici è il granito, e nella forma e nei materiali si trovano analogie con il progetto per il Centro OUB e UOB Plaza.
L’opera si struttura in 3 corpi di fabbrica collegati fra loro a piani inferiori. L’aspetto funzionale in strutture di questo tipo è di fondamentale importanza, questo nuovo municipio ospita difatti tutti i servizi necessari alla pubblica amministrazione di Tokyo.
Il blocco più alto (243 metri) si divide al trentatreesimo piano in due torri simmetriche, quasi a formare una grande cattedrale postmoderna.
Il blocco di altezza minore (143 metri), si articola in tre torri che vanno a scalare in modo decrescente verso l’altro blocco.
BIBLIOGRAFIA
- B.Bognar, The Japan guide, Princeton Architectural Press, New York 1955
- F.Montagnana, Guida all’architettura del novecento, Giappone, Electa, Milano, 1995
Architetti per lavoro e per passione. Innamorati di grafica e di fotografia. Abbiamo fondato questo blog durante il lockdown per il Coronavirus del 2020 per dare il nostro punto di vista riguardo opere di architettura a nostro parere significative nella dinamica dello sviluppo urbano.